venerdì 28 ottobre 2011

Il "destino" di Simoncelli? Semplice bufala.

Dopo la morte del motociclista Marco Simoncelli, ha iniziato a girare su Facebook il seguente testo.


"23/10/11 La morte del Sic..Alle 11.03 l'ufficilialità della sua morte...

23 + 10 + 11 = 44
11 + 3 = 14

... ... ... Quindi (44 + 14) 58 il suo numero..

La pista si chiama "Sepang International Circuit" e l'abbreviazione è S.I.C.
Destino o casualità?"


Nessuna delle due, dato che l'ufficialità della morte di Simoncelli è stata data alle ore 16:56 ora locale (le 8:56 in Italia). Lo annuncia il direttore medico Michele Macchiagodena in questa conferenza stampa post-incidente (intorno a 2:25).


Tempo per controllare? Dieci secondi, dato che l'orario è riportato anche sulla pagina della Wikipedia inglese con tanto di fonti affidabili (BBC Sport).

Tempo per far sparire questa minchiata dal web che insulta un morto? Infinito.

A tutti coloro che si dichiarano profondamente addolorati per la morte di Simoncelli, quando magari fino ad ieri non sapevano nemmeno quale fosse il suo numero o la marca della moto che guidava, abbiate almeno la decenza di conoscere l'orario della morte.

Ah, il 16 ottobre è morto Dan Wheldon. E chi è? Appunto.


lunedì 9 maggio 2011

Radio Maria definisce l'omosessualità un abominio. Lettera ironica in risposta. Non è proprio così.

Circola su FB ed in molti siti web questa lettera che un radioascoltatore avrebbe indirizzato a Radio Maria.

"Tempo fa un NOTO RELIGIOSO, dalle onde radio di Radio Maria, ha risposto ad un ascoltatore che l'OMOSESSUALITA' E' UN ABOMINIO, perchè a dirlo è la BIBBIA (Levetico, 18,22).

Un ABOMINIO CHE NON PUO' ESSERE TOLLERATO IN NESSUN CASO.

10 giorni fa quello stesso ascoltatore ha scritto questa lettera al NOTO RELIGIOSO...

Lettera del 16 maggio 2009

Caro sacerdote, le scrivo per ringraziarla del suo lavoro educativo sulle leggi del Signore.

Ho imparato davvero molto dal suo programma, e ho cercato di condividere tale conoscenza con più persone possibile.

Adesso, quando qualcuno tenta di difendere lo stile di vita omosessuale, gli ricordo semplicemente che nel Levitico 18:22 si afferma che ciò è un abominio.

Fine della discussione.

Però, avrei bisogno di alcun consigli da lei, a riguardo di altre leggi specifiche e come applicarle.-

Vorrei vendere mia figlia come schiava, come prevede Esodo 21:7. Quale pensa sarebbe un buon prezzo di vendita?-

Quando do fuoco ad un toro sull’altare sacrificale, so dalle scritture che ciò produce un piacevole profumo per il Signore (Levitico 1.9). Il problema è con i miei vicini. Quei blasfemi sostengono che l’ odore non è piacevole per loro. Devo forse percuoterli?-

So che posso avere contatti con una donna quando non ha le mestruazioni (Levitico 15:19-24). Il problema è: come faccio a chiederle se ce le ha oppure no? Molte donne s’offendono.

- Levitico 25:44 afferma che potrei possedere degli schiavi, sia maschi che femmine, a patto che essi siano acquistati in nazioni straniere. Un mio amico afferma che questo si può fare con i filippini, ma non con i francesi. Può farmi capire meglio? Perché non posso possedere schiavi francesi?-

Un mio vicino insiste per lavorare di sabato. Esodo 35:2 dice chiaramente che dovrebbe essere messo a morte. Sono moralmente obbligato ad ucciderlo personalmente?

- Un mio amico ha la sensazione che anche se mangiare crostacei è un abominio (Levitico 11:10), lo è meno dell’omosessualità. Non sono d’accordo. Può illuminarci sulla questione?

- Levitico 21:20 afferma che non posso avvicinarmi all’ altare di Dio se ho difetti di vista. Devo effettivamente ammettere che uso occhiali per leggere … La mia vista deve per forza essere 10 decimi o c’è qualche scappatoia alla questione?

- Molti dei miei amici maschi usano rasarsi i capelli, compresi quelli vicino alle tempie, anche se questo è espressamente vietato dalla Bibbia (Levitico 19:27). In che modo devono esser messi a morte?

- In Levitico 11:6-8 viene detto che toccare la pelle di maiale morto rende impuri. Per giocare a pallone debbo quindi indossare dei guanti?

- Mio zio possiede una fattoria. E’ andato contro Levitico 19:19, poiché ha piantato due diversi tipi di ortaggi nello stesso campo; anche sua moglie ha violato lo stesso passo, perché usa indossare vesti di due tipi diversi di tessuto (cotone/acrilico). Non solo: mio zio bestemmia a tutto andare. È proprio necessario che mi prenda la briga di radunare tutti gli abitanti della città per lapidarli come prescrivono le scritture? Non potrei, più semplicemente, dargli fuoco mentre dormono, come simpaticamente consiglia Levitico 20:14 per le persone che giacciono con consanguinei?

So che Lei ha studiato approfonditamente questi argomenti, per cui sono sicuro che potrà rispondermi a queste semplici domande.

Nell’occasione, la ringrazio ancora per ricordare a tutti noi che i comandamenti sono eterni e immutabili.

Sempre suo ammiratore devoto.”"


Avevo già incontrato questa lettera e si riferiva ad una vicenda avvenuta negli Stati Uniti per cui il bufalometro personale è scattato. Quando sentite la stessa storia in cui cambiano solo nomi, luoghi e date, è probabile che si tratti di una bufala o, al limite, di un fatto reale trasformato in bufala.

Infatti tale lettera, in versione inglese, circola dal 2000 secondo quanto riferisce il sito anti-bufala Snopes.com. L'ascoltatore l'avrebbe indirizzata alla speaker radiofonica Laura Schlessinger che definì l'omosessualità "un errore biologico". Uso il condizionale perché l'indagine di Snopes.come non è riuscita a metterci la parola fine. La Schlessinger disse realmente tale frase ma non è certo che qualcuno le abbia indirizzato tale lettera. Trovate qui tutti i dettagli del caso.


Che fare quindi, condividere?


La lettera può essere condivisa per farsi quattro risate (perché è scritta in tono ironico e sarcastico) o per iniziare un sano flame-religioso per riempire un noioso pomeriggio, ma per onestà intellettuale andrebbe rimosso il riferimento a Radio Maria.


Sicuramente le posizioni di Radio Maria non sono quelle di chi considera l'omosessualità un dono di Dio, ma riguardo questa lettera non c'entra niente.

martedì 12 ottobre 2010

Celle solari in rubrene. L'organico avanza.

"Dillo come lo diresti a tua madre".

La tecnologia delle celle solari in materiale organico ha compiuto un incoraggiante passo in avanti grazie al lavoro di Vitaly Podzorov, professore di fisica alla Rutgers University del New Jersey.

Le celle solari sono dei dispositivi che consentono di ottenere energia elettrica dall'energia luminosa. In soldoni quando le particelle di luce (fotoni) vengono assorbite dalla cella, esse "creano" particelle elettriche (elettroni carichi negativamente e lacune cariche positivamente). Queste particelle elettriche, muovendosi, formano la cosiddetta "corrente" che serve per far funzionare apparecchi grandi e piccoli siano essi calcolatrici tascabili o elettrodomestici.

I materiali organici, che contengono carbonio come la plastica, sono molto promettenti in quanto costano poco, sono flessibili e trasparenti. Sarebbe possibile in linea di principio ricoprire interi palazzi di celle solari trasparenti in luogo dei classici ed ingombranti pannelli scuri che si vedono sui tetti. Purtroppo i materiali organici hanno lo svantaggio di lasciarsi attraversare male dalla corrente per cui gran parte delle particelle elettriche vengono "riassorbite" prima che riescano ad uscire dalla cella e sono di fatto inutilizzate.
Il professor Podzorov lavora da tempo col rubrene, un materiale organico dal colore rosso, realizzando transistori (i "mattoncini" dei circuiti integrati). Realizzando celle solari in rubrene ha visto che le particelle elettriche sono in grado di muoversi più velocemente per cui hanno più possibilità di uscire dalla cella prima che vengano riassorbite. Ciò consente di "tirare fuori" più corrente da un cella in rubrene rispetto ad altri materiali organici e costituisce un importante passo in avanti per il progredire di questa tecnologia.

lunedì 11 ottobre 2010

I Puffi NON sono un sogno di Gargamella. Esistono.

Nuova puntata di "Tangredi vs. I traumi della vita" una pagina di Facebook piena di sconvolgenti rivelazioni. Peccato che alcune si stiano rivelando delle colossali bufale.

E' la volta dei Puffi, i folletti blu che hanno riempito i pomeriggi di bambini per anni (ebbene sì, anche i miei). Il "trauma" recita "scoprire che i Puffi erano tutto un sogno di Gargamella": semplicemente falso.
Con potentissimi mezzi (Google) cerco altri siti che riportino la stessa notizia ma trovo solo pagine di FB, blog di privati (come il mio per intenderci) e quel pozzo di cultura che è Yahoo Answers. E già qui la cosa puzza. Con mezzi ancora più potenti (Wikipedia) indago più a fondo.

I Puffi erano in partenza personaggi di un fumetto di Peyo, pseudonimo del fumettista belga Pierre Culliford e vennero adattati per il piccolo schermo da Hanna-Barbera. La serie tv è composta da 256 episodi, che racchiudono 421 storie, divisi in 9 stagioni. Vennero trasmessi per la prima volta dalla NBC da settembre 1981 a dicembre 1989 per poi essere replicati fino ai giorni nostri.
L'ultima puntata della nona stagione è "Cupido contro Gargamella" (titolo originale "Hearts 'n Smurfs) ed è presente su YouTube in due parti (riportate in basso).



Vi risparmio la fatica: la puntata non termina con Gargamella che si risveglia per cui il "trauma" è una balla bella e buona. Tranquilli, i Puffi esistono.

domenica 10 ottobre 2010

Tonio Cartonio non ha fatto film pornografici. La piantiamo col "condividi ad minchiam"?

Sta avendo discreto successo su Facebook una pagina chiamata "I traumi della vita" che riporta diversi fatti che dovrebbero sconvolgere l'ignaro lettore. Tuttavia alcuni di tali "traumi" sembra che siano riportati in maniera fuorviante ed inesatta.

E' il caso del "trauma" che recita "scoprire che Tonio Cartonio faceva i film porno". Doppiamente falso.

Tonio Cartonio era un personaggio della Melevisione, trasmissione per bambini in onda su Rai 3. E' stato interpretato da Danilo Bertazzi (foto a sinistra) dal 1999 al 2004 per poi essere sostituito da un altro personaggio, Milo Cotogno, interpretato da Lorenzo Branchetti (foto a destra).


Come nasce il "trauma"? Branchetti ha recitato nel film erotico Senso '45 di Tinto Brass. L'errore è doppio in quanto la persona coinvolta è Branchetti-Cotogno e non Bertazzi-Cartonio ed inoltre si tratta di un film erotico e non pornografico. Non fatemi spiegare quale sia la differenza. E se per qualcuno non esiste differenza allora dovremmo includere nella schiera dei pornodivi anche Gabriel Garko, attore in Senso '45, ma forse non sarebbe così traumatico.

Tempo per effettuare questa ricerca: 30 secondi. Ma si sa, il condividi ad minchiam impera furiosamente. La cosa che mi dispiace è che ritengo FB un utilissimo strumento ma purtroppo si sta rivelando un condivisore di minchiate. Non passa giorno in cui non leggo una notizia inesatta riportata come fatto acclarato. Peccato.

PS: considerazione personale. E anche se fosse? Scoprire che Alessandra Mastronardi (la ragazza della porta accanto de I Cesaroni) ha fatto un porno non mi sconvolgerebbe (nota per i creduloni, NON E' VERO). Trovo piuttosto sconvolgente che milioni di persone sbavino in attesa del Grande Fratello, ecco, quello sì che è un trama

giovedì 30 settembre 2010

Atei ed agnostici ne sanno più dei fedeli. Cattolici in coda.

E' questo l'esito sorprendente (nemmeno tanto a pensarci bene) di un sondaggio telefonico effettuato in USA su circa 3400 persone che include cattolici, protestanti, mormoni, ebrei, atei ed agnostici.

Il sondaggio è composto da 32 domande divise in 3 classi: Bibbia e Cristianesimo, altre religioni e ruolo della religione nella vita pubblica.

Il risultato globale è indicato nella seguente tabella dove si indica, nella prima colonna, il numero medio di risposte esatte e mostra come atei/agnostici siano ben al di sopra della media generale (20.9 contro 16) rispetto agli altri gruppi religiosi. I cattolici, pesantemente penalizzati dal gruppo ispanico, sono sotto la media (14.7 contro 16).


Il risultato davvero stupefacente viene fuori quando si va ad analizzare la conoscenza delle Scritture. Ci si aspetterebbe che un fedele, che frequenta le funzioni, abbia una conoscenza maggiore rispetto ad un ateo/agnostico. Nella seguente tabella, dove le risposte sono divise nelle 3 categorie anzidette, si nota come quest'ultimi in realtà abbiano una conoscenza superiore alla media (6.7 contro 6.0) mentre i cattolici fanno da fanalino di coda (5.4 contro 6.0) superati da protestanti, mormoni ed ebrei.


Per chi vuole andare più a fondo qui trovate un riassunto del sondaggio, qui un'analisi più dettagliata in modo da vedere chi-sa-cosa e qui un'analisi della popolazione interrogata. In quest'ultima parte viene fuori, ovviamente, che i più ferrati sono coloro che hanno un grado di istruzione scolastica superiore, frequentano maggiormente le funzioni, discutono in famiglia o tra amici di tematiche religiose o hanno un partner di confessione differente.

La domanda interessante è: perché persone che non credono in Dio (atei) o ne dubitano l'esistenza (agnostici) ne sanno di più rispetto a chi crede?
Dal sondaggio viene fuori che in media atei/agnostici hanno un grado di istruzione superiore e quindi hanno maggiore conoscenza. Ovviamente ciò non vuol dire che essere atei/agnostici porti dei vantaggi nell'apprendimento piuttosto, rovesciando la medaglia, una maggiore istruzione porta ad una visione critica della religione nel suo complesso con conseguente distaccamento. Non è un caso infatti che i più ferrati siano quelli che hanno cambiato credo nella propria vita. Un ateo/agnostico si pone domande, fa ricerche, si informa, legge maggiormente rispetto a chi segue le funzioni ogni settimana.

L'altra domanda interessante è: perché i cattolici ne sanno di meno?

La mia spiegazione è che il cattolicesimo vissuto dalla gente, quello con cui mi confronto nella vita di tutti i giorni, è un religione fatta maggiormente di tradizioni piuttosto che di conoscenza. Molta gente fa le cose perché "si è sempre fatto così" senza chiedersi l'origine ed il senso delle cose. Ho visto personalmente persone rispondermi in malo modo quando, Bibbia alla mano, facevo notare che alcuni usi e costumi erano anti-scritturali.

Un consiglio, in amicizia, che potrà solo arricchire le vostre menti (lo spirito di conoscenza raramente porta ad un impoverimento): la prossima volta che ad una funzione religiosa ripeterete pedissequamente "parola del Signore" chiedetevi "la conosco realmente?".

PS: chi vuole cimentarsi, qui c'è condensato del quiz (in inglese) composto da 15 domande. Fatemi sapere i vostri risultati. Io, da apateista, sono andato decisamente bene. Cosa diavolo è un apateista? Il suo pensiero può essere condensato in "ok, supponiamo che Dio esista. Embè?". Un apateista non si interroga circa l'esistenza o meno di Dio in quanto lo ritiene ininfluente nella propria vita. Una volta appurato che non serve, è superfluo chiedersi se esista.

venerdì 20 agosto 2010

Facebook ed i link trappola. Ecco come evitarli.

Girano da diverso tempo su FB dei link stuzzicanti come "il 99% delle persone non riesce a guardare questo video per più di 25 secondi", "Guardate come e' diventato questo big mac dopo due settimane!!", "Nuovissima foto shock di Lady Gaga! Scandalosa!!!", "ECCO il vestito con il quale QUESTA ragazza è stata sospesa da SCUOLA!", "Dimagrire senza dieta" e tanti altri.

Una volta cliccato, il link "si piace" automaticamente. Sulla vostra pagina FB e sulla home dei vostri amici verrà riportato che il link vi è piaciuto (anche se non avete cliccato il famigerato "mi piace") oltre ad un messaggio del tipo "è tutto vero, incredibile" apparentemente scritto da voi ma che in realtà non avete mai scritto.

E mi direte "pazienza". E' quello che direi anche io se non fosse che i link conducono a siti web al di fuori di FB che a volte chiedono l'installazione di software sul vostro computer invitandovi di copia-incollare particolari indirizzi. E dato che il sotware può essere maligno c'è la possibilità di beccarsi virus et similia.
Il perché sia necessaria una procedura così laboriosa per vedere l'ultima foto di Lady Gaga, comodamente rintracciabile con Google, nessuno se lo chiede ed in molti abboccano.

Evitare di cadere in queste trappole è molto semplice. Quando nella vostra home comparirà "A Pinco Pallino piace Dimagrire senza dieta" portate il mouse sul link (senza cliccarvi) ed esaminate l'indirizzo che vi compare in basso a sinistra. Se è del tipo "www.facebook.com/pages" si tratta di una pagina FB senza rischi altrimenti è un sito esterno che può contenere delle minacce.

Per ulteriori informazioni vi consiglio questo post del Disinformatico.