mercoledì 29 luglio 2009

LRO - Apollo 11. Anche in questo caso i crateri combaciano

Si ringrazia Gabriele per il contributo a questo articolo.

Circa 10 giorni fa mi ero occupato delle immagini mandate dalla sonda LRO che sta orbitando attualmente intorno alla Luna al fine di compiere misurazioni in previsione di futuri sbarchi umani. In particolare, come potete leggere in questo articolo, la sonda spaziale ha fotografato i luoghi degli sbarchi delle missioni Apollo con tanto di stadio di discesa del modulo lunare e impronte degli astronauti (per la missione Apollo 14).

La speranza che tali immagini fossero un ulteriore chiodo nella bara del complotto lunare, secondo il quale non siamo mai stati sulla Luna (o almeno non con l'Apollo 11), si è rivelata vana. Subito hanno iniziato a circolare voci circa l'autenticità di tali fotografie alle cui obiezioni è facile rispondere come potete leggere in quest'altro articolo da me pubblicato due giorni dopo.

In quell'occasione riportai due immagini create dall'utente Gabriele che si era preso la briga di confrontare, per la missione Apollo 14, la posizione dei crateri tra la foto dell'LRO ed il video del decollo dal suolo lunare.
Le riporto nuovamente per farvi apprezzare come ci sia corrispondenza perfetta:
Gabriele ha proseguito il suo prezioso lavoro e si è concentrato sulla ben più famosa missione Apollo 11, la prima a portare degli uomini sulla Luna. Eccovi l'immagine:
In questo caso per effettuare un confronto esauriente è necessario prendere diversi fotogrammi del video dell'epoca. Infatti il modulo lunare dell'Apollo 11 (chiamato Eagle) non si è avvicinato alla superficie lunare muovendosi solo in verticale tipo elicottero, ma si spostava anche orizzontalmente dato che Neil Armstrong, che era ai comandi dell'Eagle, era alla ricerca di un buon punto per l'allunnaggio.
Il terreno "scorre" nell'inquadratura man mano che l'Eagle scende e si sposta lateralmente quindi abbiamo diversi fotogrammi in modo da coprire un'area più vasta e rendere il confronto più agevole e completo.

Tra i punti peculiari messi in evidenza abbiamo un cratere allungato #3, un doppio cratere #4, un vistoso cratere #7 ed un altro doppio cratere #8. Il cratere #9 è meno evidente nella foto dell'LRO a causa della diversa incidenza della luce, motivo per cui le ombre sembrano non combaciare.

Il cospirazionismo non finirà mai, lo so bene, ma intanto io un altro chiodo nella bara ce lo metto volentieri.

4 commenti:

  1. Ne aggiungo un'altra. Mi sono accorto che su footagevault c'erano filmati migliori. Questo, per esempio, è fantastico:

    http://footagevault.com/clip/FTV-0002182

    Permette di riconoscere la traiettoria seguita dal modulo lunare sulla foto mandata dal LRO.
    Un ottimo player opensource e gratuito che permette di visualizzare la versione scaricabile è VideoLan VLC.

    Scorrete il filmato fino a 6m 15s, quando cominciano a vedersi i particolari riconoscibili, proprio dal bordo della foto. Da questo punto in poi potete scaricarlo e seguirlo confrontandolo con questa sezione dell'immagine del LRO, che ho ruotato, ritagliato, ed aumentato di contrasto enfatizzando quello che grosso modo è il panorama dall'abitacolo del LEM:

    http://img181.imageshack.us/img181/8679/discesaeagle.jpg


    6:15

    Nell'angolo in alto a destra, dalla striscia nera emerge un gruppo di crateri piuttosto caratteristico (B nell'immagine) che in seguito sarà meglio visibile. In alto ci sono tre crateri allineati (A)

    Immediatamente dopo l'inquadratura si sposta in basso.

    6:18

    I tre crateri allineati (A) si distinguono meglio: il LEM passa loro sopra.

    6:24

    Poco dopo dalla destra riappaiono il gruppo B. Ora i crateri sono ben visibili. Armstrong se li lasciera sulla destra

    6:30

    Appena il gruppo B sparisce appare il cratere C.

    6:37

    Il LEM passa sopra C. Quando questo parisce compare il cratere D.

    Il modulo lunare toccherà il suolo poco dopo.




    P.S.

    Un MARE di filmati d'epoca restaurati:

    http://footagevault.com/search_results?q=Apollo+11&f=all

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  2. Bel lavoro, Gabriele e Domenico!
    Dopo gli scIemocOmici, i lunacomplottisti sono i più ridicoli.

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  3. Grazie Brain, si fa quel che si può :)

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